Chiesa di Sant’Antonio
Affacciata sull’omonima via, l’attuale chiesa dedicata a Sant’Antonio da Padova, risale al XVII secolo. I primi documenti che la riguardano sono infatti del 1684. Già però in documenti di fine ‘500 viene nominata in quest’area una chiesa di Sant’Antonio, forse un più piccolo oratorio, che fu poi demolito perché in rovina.
Fu per anni sede di una delle confraternite vapriesi che si occupava del sostegno di giovani fanciulle povere. Fornendo loro una dote, che la confraternita ricava da lasciti e dall’affitto di un’osteria in Canonica d’Adda, aiutava le fanciulle a sposarsi, purché la cerimonia si svolgesse il 13 giugno, giorno dedicato a S. Antonio.
Divenne poi parte integrante del complesso della vicina Villa Paleni Falcò, che nell’800 ereditò la proprietà dalla nobile famiglia di origine spagnola Valcarcel De Lumiares. Durante i lavori di costruzione dell’attuale chiesa parrocchiale, fu utilizzata come sede parrocchiale del paese. In tempi più recenti fu poi ceduta definitivamente alla parrocchia.
La chiesa oggi si presenta a pianta cruciforme con altare principale e due laterali, uno intitolato a S. Francesco e uno ai Re Magi. All’interno, decorato in stile barocco e nella cripta sottostante troviamo la lapidi funerarie delle blasonate famiglie Valcarcel De Lumiares e Falcò.